L'ora legale nel 2013 entra in vigore domenica 31 marzo alle ore 02:00
(notte tra sabato e domenica), in tale data ed a tale orario occorre
cambiare l'ora dell'orologio portandolo 60 minuti in avanti.
Andremo a dormire sabato 30 marzo con il vecchio orario e ci
sveglieremo con il nuovo, in pratica domenica avremo un'ora in meno per
dormire, tipicamente però l'ora viene modificata dopo il risveglio :-).
Ritorno all'ora solare, il processo inverso andrà fatto domenica 27 ottobre 2013 alle ore 03:00
(quindi nella notte tra sabato e domenica), anche in questo caso
seguendo la procedura standard bisognerà riportare le lancette indietro
di un'ora.
La definizione internazionale di ora legale è riferita al fuso
orario e si definisce come anticipo di 60 minuti rispetto all'UTC
(Coordinated Universal Time) nel periodo definito dalla legge. Il fuso
orario italiano è UTC + 1 ed aggiungendo l'ora legale abbiamo UTC + 2.
In passato i giorni del cambio dell'ora erano definiti di volta
in volta, mentre oggi in attuazione di una direttiva europea è stato
semplificato il processo definendo convenzionalmente l'entrata dell'ora
legale nell'ultima domenica di marzo ed il ritorno all'ora solare
l'ultima domenica di ottobre.
L'ora legale fu introdotta per la prima volta in
Italia il 3 giugno del 1916, dal 1980 si applica a tutta la comunità
europea. La durata del periodo di ora legale si è modificata nel tempo:
- fino al 1980 durava 4 mesi, dalla fine di maggio alla fine di settembre
- dal 1981 al 1995 durava 6 mesi, dall'ultima domenica di marzo all'ultima domenica di settembre
- dal 1996 ad oggi dura 7 mesi, come abbiamo visto dall'ultima domenica di marzo all'ultima domenica di ottobre.
Perchè è importante l'ora legale
L'idea di introdurre l'ora legale nasce dal bisogno di ottimizzare l'uso della luce solare
al fine di ottenere un risparmio nel consumo di energia, tema molto
sentito in particolare durante la crisi energetica degli anni 60 e 70. Il concetto alla base è di sfruttare l'allungamento delle giornate
anticipando l'inizio della vita produttiva del paese, in primavera ed
estate il sole sorge prima delle 6 del mattino ma tipicamente gli
italiani si svegliamo verso le 7; spostando di un'ora l'orario si riesce
comunque ad avere la luce naturale al mattino e si guadagna un'intera
ora di luce per la sera ritardando il consumo di energia elettrica per
l'illuminazione.
Ora legale nel mondo
Se si viaggia per il mondo è importante conoscere bene gli orari dei vari paesi, occorre conoscere le differenze di fuso orario e la presenza dell'ora legale o solare. Infatti l'ora legale non è una pratica adottata da tutti i paesi. Il nome internazionale dell'ora legale è Daylight Saving Time - DST che esplicita la natura del cambio dell'ora, letteralmente "tempo per il risparmio della luce". L'ora legale viene applicata nelle modalità indicate per l'Italia a tutti i paesi membri della comunità europea. Paesi come Cina, Maldive, India, Thailandia, Tunisia, Zanzibar, Mauritius, Madagascar, Seychelles, Filippine, Egitto non hanno l'ora legale. Nell'emisfero australe il periodo di applicazione dell'ora legale è invertita rispetto all'emisfero boreale, come l'Australia
dove l'ora legale parte ad ottobre e finisce a marzo; inoltre non
applicano l'ora legale i territori di: Queensland, Northern Territory
and Western Australia. Il Brasile presenta tre differenti fusi orari e non tutte le regioni al suo interno applicano l'ora legale. La Russia ha deciso dal 2011 di mantenere per tutto l'anno solo l'ora legale in luogo di quella solare.
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